Senologia Chirurgica e Ricostruttiva
L’Unità Operativa di Senologia Chirurgica e Ricostruttiva del Policlinico di Abano è nata nel 2019 come centro di riferimento per il trattamento oncologico, ricostruttivo ed estetico della mammella.
L’applicazione degli standard di cura più elevati e recenti (come le linee guida internazionali NCCN Clinical Practice Guidelines in Oncology e NCCN Guidelines Breast Cancer) consente il più idoneo trattamento della patologia oncologica mammaria.
L’utilizzo di device di ultima generazione garantisce il minimo impatto sull’integrità corporea della donna, anche nei casi più complessi (pregressa radioterapia), il tutto grazie a un team di professionisti dedicati.
L’obiettivo dell’U.O. è la massima sicurezza oncologica associata alla migliore qualità di vita, non ultimo il miglior risultato estetico possibile.
La quasi totalità degli interventi chirurgici dell’U.O. viene effettuata in regime di day surgery con l’ausilio di moderne tecniche anestesiologiche, facilitandone la rapida ripresa postoperatoria e il ritorno a domicilio.
L’U.O. garantisce il trattamento della patologia mammaria benigna, delle anomalie congenite e le richieste di miglioramento estetico del seno. Inoltre, il trattamento della patologia mammaria maschile, come la ginecomastia e il tumore mammario.
È iniziato un percorso di screening con il coinvolgimento di più figure professionali.
Chi è abituato a lavorare su patologia ricostruttiva oncologica è sicuramente idoneo a eseguire interventi chirurgici estetici o funzionali, come le anomalie congenite, le gigantomastie e le ipoplasie mammarie.
STRUMENTI e DEVICES UTILIZZATI
L’U.O. di Senologia Chirurgica e Ricostruttiva dispone di devices di ultima generazione che consentono di ridurre le complicanze intra e postoperatorie, specialmente nella ricostruzione mammaria protesica. Si avvale di protesi mammarie ergonomiche e ultraleggere, matrici dermiche acellulari e reti titanizzate.
Nel caso in cui sia necessario eseguire la mastectomia, attraverso un’idonea valutazione preoperatoria, si proporrà l’innovativa ricostruzione mammaria immediata sottocutanea pre-pettorale con riduzione del dolore postoperatorio e il rischio di rigetto della protesi. Il ricorso a lembi autologhi è ormai abbandonato pur essendo in grado di eseguirli.